Martedi 1 Luglio | Assemblea Pubblica “Valle dei Casali – Terra Bene Comune”

Invitiamo la cittadinanza il 1 luglio alle ore 18.30 all’assemblea pubblica “Valle dei Casali – Terra Bene Comune” presso il tunnel di paglia del L.O.A. Acrobax per la costruzione di un’alleanza fra movimenti urbani, movimenti rurali e singoli cittadini, che sappia riconnettere città e campagna e sostenere le comunità locali in lotta contro la distruzione del loro ambiente di vita, contro lo sfruttamento, la devastazione ed il saccheggio di tutte le terre, private o demaniali che siano, in difesa delle comunità locali, a fianco di coloro che difendono la sovranità alimentare.

INVITO ALLA 2 ASSEMBLEA PUBBLICA “VALLE DEI CASALI – TERRA BENE COMUNE”
Invito all’ assemblea aperta di Martedi 1 Luglio ore 18,30 via della Vasca Navale 6,
per costruire un incontro pubblico di lancio della campagna Terra Bene Comune nella Riserva della Valle dei Casali,
da tenersi la prima settimana di Luglio 2014.Una Riserva Riservata…10458368_1448818835388521_1056274101753083082_n

Di fronte all’ ennesimo tentativo di imporre le logiche del mercato e del profitto sulla gestione collettiva dei beni comuni, la rete Genuino Clandestino lancia nel 2011 la campagna TERRA BENE COMUNE, contro lo sfruttamento, la devastazione ed il saccheggio di tutte le terre, private o demaniali che siano, in difesa delle comunità locali, a fianco di coloro che difendono la sovranità alimentare.

Come TerraRivolta, insieme ad altre realtà sociali romane, stiamo portando questa campagna e le sue proposte nella Valle dei Casali, per confrontarci con tutte le realtà cittadine e del territorio interessate alla difesa della Valle.

La Valle dei Casali, emblema dell’agro-romano, è una “riserva riservata” ai privati di 466 ettari in cui non esiste nessun accesso per la popolazione locale. E’ una riserva che ha oltre il 90% delle terre e immobili in mano ai privati.

La storia inizia con il fallimento di Federconsorzi (il primo grande crac finanziario italiano del dopoguerra, chiuso con un buco di circa 2,3 miliardi di euro e 17 mila creditori), proprietaria tra l’altro di Villa York e altri immobili e terreni limitrofi: la Corte d’appello di Perugia nel 2004 dice chiaramente che i beni di Federconsorzi sono stati venduti a prezzo vile ad una società formata dalle principali banche creditrici facenti capo tra gli altri a gruppi come la Fiat e l’Eni: la SGR.

Tornando al presente, c’è il concreto timore che tra qualche mese questi immobili e terreni saranno tutti venduti, infatti, Villa York con i suoi 46 ettari e 4 casali limitrofi, è ora messa in vendita dall’attuale proprietario: Villa York srl in liquidazione.

Pessima gestione del pubblico, pessima del privato…risultato: Villa York, perla della Riserva regionale Valle dei Casali – istituita nel ’97 – non è accessibile, come il resto della Riserva. L’impossibilità per il pubblico di accedere alle bellezze della riserva, non ha però riguardato i costruttori. Tramite i soliti espedienti, negli anni è stato possibile veder crescere ecomostri come il “residence bravetta” dei Mezzaroma o l’albergo di Edilmonte previsto per il Giubilieo del 2000 e iniziato a costruire quando lo stesso era già terminato. Che ci sia puzza di speculazione è evidente, che la riserva è praticamente chiusa e inaccessibile è ormai un dato di fatto da anni.

Il comune di Roma e la regione Lazio, si sono più volte espressi per un eventuale acquisto con anche stanziamenti di soldi approvati e poi sperperati, senza mai accordarsi e senza mai procedere con eventuale esproprio. E’ cronaca di questi giorni la discussione in Regione per il piano di riassetto della Valle, ma non si preannuncia niente di buono.

Con la campagna terra bene comune, con i suoi sostenitori e con la partecipazione della popolazione locale e metropolitana lanciamo la proposta di aprire un tavolo di discussione nel quartiere e non solo, al fine di proporre la custodia sociale e il recupero della Valle dei Casali alla sua vocazione di terra agricola e riserva naturale amministrata dalla comunità locale secondo la pratica delle Comunanze e degli Usi civici: proprietà comunitaria del terreno, invendibile e indivisibile, amministrata dalle persone che vivono il territorio.

Basta cemento e speculazioni, basta consumo di suolo, difendi il territorio!

Valle dei Casali-Terra Bene Comune!

Per info
http://www.autistici.org/terrarivolta/
o scrivi a terrarivolta@anche.n

 

 

I commenti sono chiusi.