Sabato 14 Novembre festeggia con noi i 5 anni di attività degli All Reds Basket, la prima squadra di pallacanestro popolare e antifascista di Roma.
Non ci limiteremo, però, a una semplice festa di compleanno con cena annessa. Stavolta vi invitiamo ancora più numerosi del solito per finanziare il progetto “Rojava Playground”, la costruzione di sei aree ludiche in Kurdistan. Il nostro modo, da realtà sportiva, di portare aiuto alla popolazione curda che sta combattendo contro il fascioislamismo dell’Isis e contemporaneamente la brutale repressione del governo Erdogan.
Vi aspettiamo.
Sabato 14 Novembre | All Reds Basket per Rojava Playground
Giovedi 5 Novembre | Milonga Popolare alla Lunfarda
Ritorna l’appuntamento mensile il 5 Novembre!
Dirige l’esecuzione : Piter Garba
Dress Code: quello che vi pare
Privè : in fondo a destra
3 Sozzi Euro
Dalle 19.30 sarà possibile come al solito cenare e degustare vino bio e birra artigianale.
Il tutto presso LOA ACROBAX
Via della Vasca Navale 6
(zona: San Paolo/Marconi)
per info mail to:
– p_falconi@virgilio.it
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★ SOSTIENI LE MILONGHE POPOLARI★
Venerdi 23 ottobre | Ana Tijoux in concerto ad Acrobax
Anamaría Merino Tijoux, conosciuta come Ana Tijoux o Anita Tijoux (Lille, 12 giugno 1977), è una cantante francese nata da due esuli cileni fuggiti in Francia nel 1973 dopo il colpo di Stato. Nel 1993 finalmente ritorna in cile e un paio di anni dopo, influenzata dal gruppo rap locale Makul a Santiago del Cile, Tijoux forma il suo proprio gruppo chiamato “Los Gemelos”.Nel 1997, Tijoux diventa molto popolare per la sua partecipazione nel gruppo Los Tetas per poi formare il gruppo Makiza pubblicando con una produzione indipendente il primo cd, “Vida Salvaje”, ottenendo un grande successo.
Nel 1999, con la pubblicazione di “Aerolineas Makiza”, arriva al top del mercato hip-hop latino-americano.
Sabato 3 Ottobre | THEJAM 2 – CRASH KID ZULU 2015
>>> ORE 11:00 : MEMORIAL WALL x CRASH KID
piazzale della Radio angolo via Portuense
>>> ORE 22:00 : JAM @ L.O.A. ACROBAX – Via della Vasca Navale 6, Roma
★★★★★ COME IN PEACE – STAY POSITIVE ★★★★★
Si partirà la mattina con una murata in pieno stile anni novanta. Appuntamento dalle ore 11:00 in poi, piazzale della Radio angolo via Portuense
★ WRITERS ★
00199 – ARTAN – BEAT – BIA – BOL -BRUS – CANZ – CINA – CLOWN – COOL ART – DAMAGE – DAYAKI – DIAMOND – DOPPIO – FAB 137 – FLYCAT – GOJO – GRASSHOPPER – HAERO – HOT BOYS – IEMS – JAGO – MAELO – NAPAL NAPS – NITRO – NOA – SKOOL – SOLO – STAND – WASHE – WIES – ZAC – ZART – ZERO T
8-9-10 Ottobre | R-esistenza Jazz Festival. Tutto il Jazz impossibile
Più vivo, attivo e combattivo che mai il Collettivo R-Esistenza Jazz torna a proporre, dopo la gloriosa esperienza dello scorso anno, il secondo festival: Tutto il Jazz Impossibile. Ovvero, come scoprire in tre giorni di festival tutte le vie percorribili dall’incontro di questo linguaggio musicale con altre forme di espressione artistica.
R-esistenza jazz è una struttura trasversale, composta da competenze diversamente impegnate nell’ambito di produzioni legate al mondo dell’arte in generale e del jazz nello specifico. ne fanno parte: operatori culturali, jazz club, giornalisti, uffici stampa, tecnici, scuole di musica, associazioni culturali, artisti.
Si avvale quest’anno del supporto organizzativo di LOA Acrobax e dell’Ass. Disordinati Musicali, con la partecipazione di 250 musicisti che metteranno a disposizione i loro progetti più interessanti, guidandoci in un viaggio che attraversa infinite possibilità di contaminazione sonora, con risultati spettacolari.
Dalle radici africane fino alla fusione con i suoni digitali Tutto il Jazz Impossibile sarà, soprattutto, grande festa di musica!
RNZ 015: #ionondimentico
Il 30 Agosto, alle 5 di mattina, abbiamo finito di scaricare le ultime cose dopo la nona edizione di Renoize, a Parco Schuster, per Ricordare Renato, il suo assassinio, le lame fasciste che ce lo hanno portato via, ma, soprattutto, i tanti legami e relazioni che lo stringono ancora forte, le battaglie e le lotte che danno ancora linfa ai suoi sogni.
Eravamo stanchi e stanche, ma negli occhi la felicità, rara, di aver vissuto un momento importante, in grado ancora una volta di darci il senso del nostro antifascismo, la forza di che cosa vuol dire continuare a far vivere le idee e le passioni di Renato, la determinazione e la volontà di cambiare per costruire una realtà diversa, dove sfruttamento e sopraffazione siano bandite.
Nei nostri occhi c’erano tutti gli ultimi giorni passati e la grande partecipazione alla campagna#ionondimentico, con centinaia di messaggi ricevuti; il 27 a Focene, i compagni e le compagne e la capacità di stare insieme a ricordare quel giorno difficile; l’abbraccio e il calore del Bilancione occupato nell’accoglierci; le giornate di preparazione; l’appuntamento presto a Parco Schuster e la fatica di tanti e tante per far partire l’appuntamento; la partecipazione di tantissimi al parco, con sorrisi, bimbi e bimbe, chiacchere, opinioni, idee ma anche qualche lacrima, rabbia, analisi e le prime discussioni politiche.
27 e 29 Agosto | RENOIZE 2015 Naturally against fascism
27 AGOSTO – FOCENE
dalle 17.00 Focene – Buena Onda
TORNEO DI BEACH RUGBY
dalle 20.00 Fiumicino – Vecchio faro
APERITIVO NOPORTO al BILANCIONE OCCUPATO
29 AGOSTO – PARCO SCHUSTER
dalle 17 – performance e laboratori per bimbi e bimbe con Cantieri Comuni e Kirimba (samba)
dalle 18 – in concerto
MADE IN LUNA
SPAM!
ILARIA VIOLA QUARTET
GIULIA ANANIA
LOS3SALTOS
VEEBLEFETZER
LUCCI
MILITANT A
ICE ONE
RENOIZE 2015. Questa città di chi pensi che sia? #IONONDIMENTICO
A 9 anni dall’assassinio di Renato continuiamo con determinazione a raccontare la sua storia, le sue passioni e a mantenere attivo l’ingranaggio della memoria. In 9 anni abbiamo vissuto sulla nostra pelle, che l’unico modo tenere accesa quella memoria, affinchè fortifichi le radici per il futuro, è farla vivere nel presente, nella creazione di percorsi e progetti, di incontri e relazioni, di battaglie e resistenze.
E’ sotto gli occhi di tutti/e come espliciti messaggi di intolleranza e fascismo stiano prendendo piede nella nostra società, trovando terreno fertile nella paura generalizzata prodotta dalla crisi economica e dalla devastante precarizzazione delle nostre vite. Questo dato appare ancora più evidente se facciamo scorrere lo sguardo prima sul contesto europeo e poi su quello globale, dove vediamo proliferare e affermarsi formazione politiche di chiara matrice fascista e pericolosamente guerrafondaie.