Acrobax Project
Sabato 21 aprile/ABA Shanti-I (UK) ls Radio Torre Sound System

Sabato 21 aprile/ABA Shanti-I (UK) ls Radio Torre Sound System

Resistance is a shout of a wave!
Antifa’ Dub System against racism

Aba Shanti-I
Dub legend from London (UK)

Radio Torre Sound System
inna full bass set

 

 

 

Martedì 24 aprile/The Sweet Life Society + Rumba de Bodas LIVE at Achtung Banditen

Martedì 24 aprile/The Sweet Life Society + Rumba de Bodas LIVE at Achtung Banditen

La VI edizione del Festival #AchtungBanditen fa nuovamente tappa al L.O.A. Acrobax, in una giornata ricca di appuntamenti e ospiti!

– Ore 17: spazio allo sport con il 2° torneo “LA GABBIA”!
Partite a eliminazione diretta tra squadre miste di 3 giocatori…chi sarà il vincitore tra tutti i banditi?
In contemporanea, nell’area esterna adibita a palestra, esibizioni a cura de La Popolare palestra indipendente per uno stage di difesa con bastone, a cura del maestro Massimo Maroni.

Giovedì 12 aprile/ Madri per la Libertà, la Memoria e la Giustizia Sociale

Giovedì 12 aprile/ Madri per la Libertà, la Memoria e la Giustizia Sociale

MADRI PER LA LIBERTÀ, LA MEMORIA E LA GIUSTIZIA SOCIALE – Per la vita, contro l’odio

Tra il 1976 e il 1983 si instaurò in Argentina una feroce dittatura militare che utilizzò come pratica repressiva fondante quella della “desaparición” di un’intera generazione di giovani militanti che si opponevano ad essa. Nel silenzio del mondo solo le loro Madri, conosciute come Madres de Plaza de Mayo per la loro determinazione a occupare costantemente per decenni la Plaza de Mayo dove ha sede il governo del paese, piazza simbolica dell’Argentina passata e presente e teatro di ogni accadimento, insieme a pochissimi altri lottarono per porre fine alla dittatura e reclamare in vita quei giovani. Negli anni ’90 la loro lotta alla ricerca di verità e giustizia fu accompagnata dagli “Hijos”, i figli di quella generazione eliminata.

Venerdì 16 Marzo/ La Noche Cubana

Venerdì 16 Marzo/ La Noche Cubana

Venerdì 16 marzo “placca il cemento, sostieni gli All Reds!”

Alle ore 20 cena cena al sabor del caribe e dalle ore 22 La Llave en concierto!

Durante la serata banchetti di Rum, Mojito e merchandising All reds Rugby Roma

La serata è a sostegno della nuova Clubhouse

Nella società del capitalismo sfrenato e della spettacolarizzazione i grandi eventi sportivi sono diventati sinonimo di speculazione e pretesto per intervenire barbaramente nel paesaggio urbanistico e sociale.
Ripercorrendo solo alcuni grandi eventi sportivi di questi ultimi 10 anni  (da Torino 2006 ad Atene 2008, dai mondiali di nuoto a Roma nel 2009 alla doppietta mondiali ed olimpiadi 2014-2016 in Brasile), ci restituiscono un immagine di come  lo sport sia diventato il cavallo di Troia del capitale e degli speculatori immobiliari,  l’occasione per le avanguardie della finanza per mettere le mani su interi paesi  eludendo leggi e diritti fondamentali.

Venerdì 9 Marzo/Spin the Vibes - La dancehall reggae artigianale

Venerdì 9 Marzo/Spin the Vibes – La dancehall reggae artigianale

9 marzoI possenti ciclopi di Radio Torre Sound System fremono per cominciare a vibrare e far vibrare i vostri corpi.

A condividere con noi la consolle
All Tribes Sound System ft Longfingah (first time in rome)
Alfio B & Pdk
“VOICES OF WOMEN SESSION” CON
Dub Waves Project
Hi Shine (showcase session)

Nah miss it!

Sabato 10 marzo/ Sport è Resistenza

Sabato 10 marzo/ Sport è Resistenza

Il secondo appuntamento di #AB18 parla di sport, perché su un campo da rugby come su una pista di atletica o nelle strade dei nostri quartieri, siamo partigiani.

Sabato 3 Marzo/Indovina chi suona a cena

Sabato 3 Marzo/Indovina chi suona a cena

Dopo il grande successo dello scorso mese, siamo molto ma molto contenti di presentare il “Indovina chi suona a cena”.
Ad accompagnarci per questo secondo appuntamento ci saranno i nostri amati KIRIMBA: una band di percussionisti (e non solo) che nasce nel 2010; passando attraverso varie metamorfosi, sono giunti alla formazione attuale: un singolare matrimonio tra la “bateria de samba” di 15 elementi, la voce e vari strumenti a corde e a fiato.

Lettera del Comitato Madri per Roma città aperta al sindaco di Macerata

Lettera del Comitato Madri per Roma città aperta al sindaco di Macerata

Pubblichiamo di seguito la bellissima lettera scritta dalle nostre Madri Per Roma Citta’ Aperta al sindaco di Macerata

Signor Sindaco di Macerata,

Renato Biagetti, ingegnere di 26 anni, il 27 agosto 2006 moriva a Roma assassinato da due giovanissimi fascisti con otto coltellate, mentre usciva da un concerto di musica reggae.
Il giudice che li ha condannati ha evidenziato nella sentenza la gravità del gesto perché in esso c’era la rivendicazione di un territorio.“Questo quartiere è nostro tu sei un diverso e devi morire”.

Nessuna legittimazione mediatica del neofascismo. Neanche in nome della campagna elettorale

Nessuna legittimazione mediatica del neofascismo. Neanche in nome della campagna elettorale

La tentata strage di Macerata è solo l’ultimo episodio di violenza neofascista nel nostro paese.
Una violenza possibile unicamente grazie alla progressiva legittimazione politica dello squadrismo, più o meno mascherato. Una legittimazione che è passata dalla sovraesposizione mediatica di cui godono tutte le sigle dell’estrema destra, soprattutto romana, a fronte di una presenza sociale e di percentuali elettorali che continuano ad essere irrilevanti.

Lo sdoganamento culturale ha inserito il neofascismo all’interno della normale “dialettica democratica”, del fisiologico confronto tra opzioni politiche differenti.

Lettera aperta/Se non difende la democrazia dal terrorismo fascista non è la nostra Anpi

Lettera aperta/Se non difende la democrazia dal terrorismo fascista non è la nostra Anpi

Pubblichiamo la lettera aperta del Circolo Anpi Renato Biagetti:

Se non difende la democrazia dal terrorismo fascista non è la nostra Anpi

Sabato 3 febbraio eravamo in viaggio verso Genova, diretti alla manifestazione indetta da “Genova Antifascista” per l’accoltellamento di un antifascista da parte di militanti di CasaPound.

Lungo la strada lo sgomento e il paradosso ci ha travolto: un giovane fascista a Macerata aveva sparato da un auto contro 6 persone per il colore della loro pelle. Scelte come bersagli casuali per mettere in atto un piano razzista: “punire i negri” per la loro stessa esistenza e presenza in Italia.