Acrobax Project

Ci riprendiamo tutto. No allo sgombero di Alexis Occupato

13 dicembre 2012. Il giorno più freddo di questo inverno si è trasformato per i movimenti per il diritto all’abitare in una calda giornata di lotta e ristenza. Questa mattina davanti alle occupazioni di Ponte dei Nona, Torre vecchia, anagnina, viale delle province abbiamo trovato un grande dispiegamento di forze dell’ordine che annunciavano gli imminenti sgomberi. Anche Davanti Alexis si sono presentate diverse volanti della polizia con la chiara intenzione di intimidire e bloccare quanti si stavano radunando, e di impedire lo spostamento a chi stava portando la propria solidarietà verso le occupazioni più a rischio.

In questo momento alcune delle occupazioni di Ponte di Nona sono in corso di sgombero mentre altre si stanno barricando e preparando alla difesa degli spazi. La risposta della giunta in crisi ancora una volta è quella di affrontare con l’ordine pubblico il problema sempre più grave dell’emergenza abitativa di Roma. Esprimiamo il massimo del sostegno e solidarietà ai nuclei familiari sgomberati e continueremo la resistenza qui e per le strade della città.

 

Alexis resistente!

Studentato e casa dei precari

Nuova Occupazione Abitativa di Studenti e Precari in ricordo di Alexis

Nuova Occupazione Abitativa di Studenti e Precari in ricordo di Alexis

6 dicembre 2012 >> Roma >> Sciopero sociale. Contro la crisi che ci nega il presente, ci riprendiamo uno spazio abbandonato come nuova occupazione abitativa di studenti e precari… perché vivere non è sopravvivere.

24 novembre 2012 Casapound a Roma: non un passo indietro!

24 novembre 2012 Casapound a Roma: non un passo indietro!

SABATO 24 NOVEMBRE MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA ORE 14:30 PIAZZA DELL’ESQUILINO

Siamo tutte antifascisti!

La nostra risposta alla vostra miseria!

La nostra risposta alla vostra miseria!

Comunicato del Laboratorio Abitare Aion sull’Università Roma Tre

13 Novembre | I beni comuni hanno trovato l'America!

13 Novembre | I beni comuni hanno trovato l’America!

Oggi una larga alleanza sociale, riunite nel percorso chiamato “Ri_Pubblica”, ha occupato il cinema America, a Trastevere, nella città di Roma.

30 Novembre | Dewolff

Penultimo giorno di festeggiamenti al L.o.a. Acrobax, 10 anni d’indipendenza e lotte sociali

La nuova facciata del cinodromo by BLU

La nuova facciata del cinodromo by BLU

 

Libertà di movimento per tutti gli antifascisti

Libertà di movimento per tutti gli antifascisti

Nell’attuale contesto di campagna elettorale sembra evidente che i  neofascisti di Casapound, nel tentativo maldestro di ripulirsi l’immagine,  riescano anche a legittimare il lavoro degli zelanti magistrati su quanto accaduto a marzo a Casal Bertone. Il comunicato stampa dei “ribelli del terzo milennio”, pubblicato a seguito della comunicazione di conclusione delle indagini notificate in questi giorni a sei compagni antifascisti e nove esponenti di CasaPound Italia, “appoggia” pienamente l’operato di magistratura e questura.

Puzza di bruciato | Acrobax su un dibattito web

Puzza di bruciato | Acrobax su un dibattito web

Che cos’è questa puzza di bruciato? Qualcuno ha messo un fiammifero vicino a della pagliuzza secca e, quella, ha preso subito fuoco!

Una volta erano i giornalisti mainstreaming i terroristi spacciatori di calunnie e infamie oggi si annidano persino nelle “redazioni” di autorevoli blog e siti di movimento. False notizie fabbricate ad arte… è già perchè stiamo leggendo, in rete su diversi siti, di una famigerata riunione ad Acrobax per organizzare il servizio d’ordine alla manifestazione lanciata per il 27 ottobre prossimo.

Peccato però che questa riunione non ci sia mai stata, almeno non qui: Acrobax non aderisce nemmeno al 27 ottobre figuriamoci fare un servizio d’ordine che comunque da queste parti abbiamo sempre usato solo contro guardie e fascisti.

Sia ben chiaro che questi giochetti di disinformazione e zizzania sono creati ad arte. Se poi per stupidità, per qualche strategia contorta o perchè stipendiati dallo stato questo, a noi, non è dato saperlo ma se lo venissimo a scoprire state pur certi che ve lo verremmo a dire di persona.

Agli amministratori dei siti e ai commentatori, ricordiamo che noi non facciamo comitati per l’ordine e la sicurezza e tutte le cose che facciamo e che diciamo sono pubbliche e alla luce del sole. Tradotto: ci mettiamo sempre la faccia, anche se dobbiamo prendere la paglia, impastarla con lo sterco e gettarla.

LOA Acrobax Project

Riportiamo l’articolo in questione:
Si riunisce da Acrobax il comitato per l’ordine e la sicurezza
italia | repressione | comunicati Tuesday 09 October, 2012 19:14 by anarchaos.org
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Dopo gli scontri fra operai e polizia delle ultime settimane, e finamente fra studenti e sbirri dello scorso venerdì, c’è paura fra i burocrati del dominio e i loro sgherri infliltrati nel movimento.Nei giorni scorsi si è svolto a Roma, presso il centro sociale post-disobba di Acrobax, un vero e proprio “comitato per l’ordine e la sicurezza”, durante il quale macerie dei disobbedienti e Cobas avrebbero discusso su come sterilizzare la protesta nel giorno della grande manifestazione nazionale contro Monti del prossimo 27 Ottobre. Si parla di serizio d’ordine. Minacce in tal senso piovono su facebook, sui blog e sulle radio d’area.Nel frattempo ex disobba se ne vanno in giro per l’Italia per raccogliere le forze per un servizio di polizia che difenda dal di dentro del corteo i potenti dalla rabbia popolare. Numerosi incontri ci sono stati in Lombardia. Spesso finiti a schiaffi. In Umbria un ex disobbediente, ultrà del Perugia, da anni accasato da Rifondazione, sta girando i principali centri della regione per raccogliere forze per il serivizio di polizia. Si dice ricevendo anche calci in culo…non è chiaro se in quanto disobbediente o in quanto ultrà del Perugia (i calci in culo sarebbero arrivati in provincia di Terni).

Bisogna stare molto attenti. Non sarebbe la prima volta. Tutti noi ricordiamo la caccia all’anarchico dopo il g8 di Genova. Più recentemente, basta arrivare al 14 dicembre del 2010, a Roma, quando una tuta bianca mandò in coma un giovane ribelle che tirava sassi ad un “collega” in divisa blu. Solidarietà fra sbirri.

Ma la nostra rabbia è più forte di ogni polizia.

Ci scusiamo per il disagio!

Ci scusiamo per il disagio!

Lo scorso fine settimana si è svolto, ad Acrobax, un festival che ha unito diverse espressioni artistiche. Installazioni, perfomance di danza, visual e musica elettronica hanno caratterizzato la terza edizione di “Provocazioni”, festival indipendente organizzato dal progetto Cromedrop. 7.000 persone in due giorni hanno potuto accedere ad un evento culturale poliedrico con un costo popolare, potendo usufruire di una ricca produzione culturale.

Nell’organizzazione di questa 2 giorni abbiamo avuto, purtroppo, una mancanza di attenzione tecnica per la gestione di uno dei 3 sound che suonavano; nello specifico venerdì notte. Il risultato è stato un volume troppo alto che sappiamo ha infastidito parecchie persone nel territorio. Di questo non possiamo che scusarci e assicurare che cerchiamo e cercheremo, sempre, di porre attenzione a questi aspetti. Tanto è vero che il sabato, la seconda giornata, è stato effettuato un intervento tecnico e di conseguenza, il suono non è stato più invasivo.

Scriviamo queste righe non perché dobbiamo convincere qualcuno o passare per bravi ragazzi. Sappiamo che, chi ha in testa preconcetti sulla nostra esperienza, difficilmente verrà convinto con poche righe. Quello che ci interessa è, invece, parlare a un territorio che ha imparato a conoscere la nostra esperienza, le nostre lotte e la nostra chiarezza. A loro vogliamo dire che noi non siamo un “divertimentificio”, che la nostra proposta culturale passa dalla musica al teatro, ha costruito negli anni un’importante attività sportiva, dal rugby alla palestra popolare fino al campo da basket. E molto altro passa negli spazi dell’ex-cinodrmo occupato, qualche centinaio di persone lo frequenta quotidianamente e lo fa vivere . Vogliamo ribadire che Acrobax è un’esperienza che ha liberato e restituito un pezzo di città, per tutti/e. Negli anni non abbiamo mai abbandonato la lotta contro la precarietà e la miseria sociale che produce. Non ci siamo mai sottratti e ci abbiamo sempre messo la faccia. Lo facciamo anche in questo caso.

LA NOSTRA ASSEMBLEA è IL MARTEDI’ ALLE 21.

CHI VOLESSE è INVITATO A CONFRONTARSI.