Incontro pubblico, mercoledì 2 aprile, ore 16, facoltà di lettere – Roma Tre
Se un territorio, le sue ricchezze e i suoi abitanti vengono scelti per entrare a far parte di un meccanismo economico finalizzato ad imponenti profitti, cosa accade? E quando ciò che dovrebbe essere nutrimento, il cibo, con il suo naturale corredo di cultura, storia e convivialità viene trasformato in un volano per quelle stesse operazioni speculative?